Report: A hyper-converged infrastructure for the rest of us from HP

Posted by Enrico Signoretti | 10 Dec, 2013 | Cloud | 7

Lo so, lo so, è in inglese. Ma la traduzione sarà pronta a brevissimo.

Questo post serve solo per introdurre l’ultimo paper che ho scritto: si tratta di un report che mostra, nel modo più semplice possibile come creare una infrastruttura convergente (e software-defined!) basata su hardware e software HP. Spero che troverete la lettura interessante.
Si tratta di un tipo di architettura che mi piace particolarmente e che trovo molto interessante per le infrastrutture virtualizzate.

Ogni commento è il benvenuto ovviamente, qui il link per scaricarlo.

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Enrico Signoretti

I'm a passionate IT professional with 25+ years of industry experience in technical product strategy and management roles, advising Mid-Market and Large Enterprises across numerous industries and software companies ranging from small ISVs to large providers. I'm constantly monitoring how markets evolve, and seeking new ideas and innovative solutions. This has been my passion for several years now, and I love to engage in interesting conversations, share findings, opinions and gather new perspectives from other people in the IT community.

7 Comments

lb on 10/12/2013 at 11:26 am

Ottimo paper, solo una domanda: non c’è bisogno di dischi SSD o flash card con questa configurazione?
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- Enrico Signoretti on 10/12/2013 at 11:45 am
  
  Grazie!
  Puoi configurare la StoreVirtual VSA in funzione dei tuoi bisogni: tutto HD, tutto SSD o misto SSD+HD (la Adaptive optimization, aka auto tiering, è disponibile dalla versione 11.0).
  ciao,
  E
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  - lb on 10/12/2013 at 12:34 pm
    
    Scusami, ho posta male il quesito. Vmware VSA mi pare necessiti di un disco SSD per ottimizzare la condivisione dello storage, HP riesce ad avere “buone” performance anche senza questo prerequisito?
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    - Enrico Signoretti on 10/12/2013 at 12:38 pm
      
      Immagino tu ti riferisca alla VSAN e non alla VSA di VMware.
      
      Nel paper è riportato un workload generato da 27VM (3 delle quali era degli exchange server con 1000 utenti l’una). Non è male, ma dipende sempre da quello che ti serve.
      La VSA di HP non ha prerequisiti di SSD ma i risultati che si ottengono con una piccola quantità di SSD cambiano radicalmente. Con quello che costa una scheda PCIe flash oggi è sempre bene buttaci un occhio… 😉
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      - lg on 10/12/2013 at 12:45 pm
        
        Grazie per le precisazioni.
    - Enrico Signoretti on 10/12/2013 at 12:59 pm
      
      ulteriore precisazione. il workload è di 9VM per server (di cui una è un exchange di 1000 utenti). 2 server = 18, 3=27, 4=36. e così via. 😉
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Manfri on 03/03/2014 at 11:51 am

Devo far notare che “purtroppo” con la versione 11 è cambiato il licensing che ora è in modalità term per 3 anni, dopo i quali la funzionalità della stessa è limitato ( non si possono allargare i volumi, crearne dei nuovi, creare snapshot ) se non rinnovando la licenza, come ho scoperto per il mio e altrui sgomento.

http://h30499.www3.hp.com/t5/HP-StoreVirtual-Storage-LeftHand/Version-11-0-Announced-Finally-Capacity-Increase-and-Tiered/td-p/6175093/page/3

PS: anche il numero di numero di nodi per cluster è in realtà limitato, credo che il massimo supportato sia rimasto 16 nodi per cluster.
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