Qualche giorno fa ho scritto questo articolo (on inglese) su Dell e la sua strategia storage. L’obiettivo era quello di fare un po il punto della situazione su quello che è uno degli elementi più importanti dell’infrastruttura ma che, al contrario di quanto promesso tante volte da Dell, non trova riscontro nei fatti.
Mentre nel mondo SMB le soluzioni sono interessanti, appena si sale con la complessità esistono dei buchi nell’offerta (e nella cultura aziendale) molto evidenti.
A fronte di quell’articolo, questa settimana avrò comunque un incontro con il management di Dell che cercherà di darmi il suo punto di vista, spero proprio riescano a dirmi qualche cosa di nuovo e interessante… In ogni caso è sempre un buon segnale quando un’azienda vuole spiegae il suo punto di vista.
Sempre a proposito di infrastruttura, colgo nuovamente l’occasione per invitarvi al primo Users.unplugged (Milano 16/6, Parma 17/6 e Padova 18/6), sarà un seminario diverso dal solito e dove parleremo approfonditamente di casi d’uso portati da utenti sulle infrastrutture che gestiscono e sulla loro evoluzione. L’evento è gratuito ma la registrazione è obbligatoria. Tutti i dettagli e i moduli per l’iscrizione disponibili qui.
Ciao Enrico,
ho letto il tuo articolo come al solito con molto interesse e lo condivido all’80% !
l’80% vuol dire che sono d’accordo sul fatto che l’offerta Dell sia lacunosa, frammentata e diciamo pure in parte mancate di un prodotti high end,
tuttavia c’e’ un 20% che non mi trova d’accordo per una serie di motivi:
– l’idea di un scale down dell’offerta Compellent non solo e’ obbigatoria (i PowerVault non solo hanno features “datate” ma e’ un oem Engenio passata a NetApp insieme all’asset Engenio/LSI quindi a stretto rigore “della concorrenza”) ma e’ stata aperta con grande successo commerciale da HP con la serie 7000 del 3PAR..per cui da questo punto di vista l’operazione ha molto senso!
Da quel che so nei loro piani c’e’ l’assimilazione ad una solo famiglia di storage e quindi andranno ad inglobare l’IP Equallogic in quello Compellend, ma azzarderei che forse saranno loro gli acquirenti di Nutanix e non Cisco..del resto non ho visto cose concrete con la loro FluidCache..
– mancanza prodotto AFA: vero gli SC4020/8000 non offrono performance/features AFA “NG” ma questo vale imho, con vari gradienti, anche
per gli altri prodotti di fascia mid range come EMC VNXe e i 3PAR7540 e che i NetAPP EF:
ognuno di loro ha “importato” funzionalita’ AFA ma nessuno puo’ dire di competere con ad esempio AFA “zero day” puri come Purestorage,SolidFire,ecc
o manca la deduplica o la compressione inline o scalabilita’od il costo/GB ecc
– No credible NAS (especially no Scale-out NAS):
qui concordo i NAS FS onestamente non mi sono “simpatici” ma devo dire che da HP od EMC , e tranne NetApp, spesso non si trovano alternative su questa
fascia anche qui bisgona guardare ai newcomers o salire di livello
-No object storage:
concordo..ma anche qui HP EMC NetApp sono piu’ o meno latitanti..
di nuovo newcomers o HDS (yess) o DDS ma siamo su una fascia che credo non sia al momento “aggredibile” da Dell
-No software appliances or hyper-converged:
questa e’ la mia preferita..le VSA imho devono morire di stenti (!!) a favore delle soluzioni hyper-converged..in fondo e’ “solo questione” di chi controlla chi, hypervisorstorage_os e le varie Nutanix, Simplivity, Scale, ecc dimostrano che e’ meglio che l’hypervisor sia l’ospite
-no cloud:
100% d’accordo
In buona sostanza sono concorde con te sul merito ma diciamo che il mio giudizio e’ “ammorbidito” dal fatto che in generale gli altri “older ones”
stanno faticando a loro volta nella rincorsa delle nuove tendenze con esiti felici (vedi HP col 3PAR almeno finanziaramente) e potenzialmente felici (XtremeIO) e meno felici (VNXe,NetApp EF).
Concludo dicendo che anche quando non concordo al 100% i tuoi post sono sempre stimolanti per il punto di vista e la neutralita’ super partes.
Saluti
Antonio
Antonio,
prima di tutto grazie per il commento e i complimenti!
Concordo sul primo punto, che ricalca quanto avevo detto io (solo che io sono stato più cinico), il Compellent verso il basso è giusto perchè i Powevault sono prodotti scarsi ed avere un bel prodotto ad un prezzo paragonabile è buono sia per Dell, che ci guadagna di più, che per i suoi partner e clienti.
– sull’AFA sono in disaccordo perchè 3PAR ha fatto un lavoro egregio e se la gioca con gli altri (EMC XtremIO, Pure, Solidfire), le altre proposte, come ad esempio il VNX all-flash, hanno poco senso se non per questioni di “vado più forte e sono compatibile, anche se inefficiente”. (aggiungo, per chiarezza, che HP e Pure sono miei clienti).
più di così non aggiungo anche perchè mi sembra che i nostri giudizi sono abbastanza allineati. 🙂