La settimana scorsa ero in US e ho incontrato un’azienda nuova e molto interessante. Si tratta di Flashgrid. In pratica, anche andando un po contro a quello he ormai è un po lo standard, invece di fare un prodotto hyper-convergente per Vmware , si sono concentrati in un prodotto per far diventare Oracle RAC un prodotto iperconvergente… aggiungendo anche qualche cosa di più.
Exadata no è proprio per tutti
Il successo di Oracle con gli Exadata è indiscutibile. Ne hanno venduti tanti sia per la facilità d’uso che per le prestazioni di tutto rispetto di questi sistemi.
Il problema dell’Exadata è il costo. Un costo dovuto sia alle dimensioni minime del prodotto, non adatto alle aziende di dimensioni più piccole, e per il fatto che Oracle non ti regala nulla.
In ogni caso, molte aziende, anche le più piccole, hanno le loro applicazioni più critiche su DB oracle e tutti vogliono la più alta affidabilità. Non è quindi un caso che si trovano molte installazioni di Oracle RAC (a volte anche di dimensioni molto contenute) anche solo per questioni di affidabilità e non di prestazioni.
Oracle RAC però non ha tutte le “magie” di Exadata, soprattutto lato storage, dove il lavoro degli ingegneri Oracle ha fatto un lavoro abbastanza importante. ASM (il volume manager di Oracle) è un ottimo prodotto, ma alla fine necessità di uno storage condiviso per lavorare.. E questo alla fine aggiunge costi, soprattuto se vogliamo che questo storage sia una All-flash Array…
Un Exadata-like per tutti
Flashgrid è un software che permette di creare uno strato di storage condiviso fra i nodi del cluster RAC senza la necessità di una SAN!
In pratica, per farla semplice, una specie di VSA dedicata ai DB Oracle che permette di risparmiare un sacco di soldi in hardware e aumentare pesantemente le prestazioni senza compromettere l’affidabilità.
Suono troppo bello per essere vero? In realtà, è la stessa cosa che propongono le Nutanix della situazioni per esempio, solo che in questo caso si tratta di una infrastruttura dedicata ad una sola applicazione.
Utilizzando una manciata di dischi Flash con interfaccia NVMe ,e grazie alle ottimizzazioni messe in atto da questo software, è possibile ottenere prestaizoni di gran lunga superiori a quelle di una SAN All-Flash ad una frazine del costo.
Altro vantaggio del prodotto risiede nella serie di automatismi che permettono di semplificare la gestione della configurazioni.
All fine, non sarà un Exadata, ma architetturalmente e prestazionalmente non siamo così lontani… soprattutto considerando che questo è un altro modo per dare meno soldi ad Oracle e ottenere vantaggi simili.
Costi non-Oracle e nota finale
Premetto che il prodotto è fatto da una startup molto giovane e si ta parlando di una verisone 1.0. Ma i fondatori sono fra quelli che hanno venduto Virsto a VMware… quindi sanno come si fanno queste cose.
Flashgrid è gratis, si gratis, si paga solo la manutenzione se vi serve (qui il link per il download). Questo significa che per tutti i RAC di sviluppo/test non si paga nulla… e forse anche per i RAC di produzione se non contengono dati fondamentali ma lo fate solo per una quesitone di prestazioni… 😉
Se, purtroppo, siete nel mondo Oracle e RAC o Exadata sono soluzioni che usate abitualmente sono sicuro che troverete interessante quello che Flashgrid ha da dire…
Disclaimer: Sono stato invitato a questo meeting da Condor Consulting Group e loro hanno pagato per il viaggio e l’alloggio. Non sono stato ricompensato in alcun modo per il mio tempo e non sono in obbligo di scrivere articoli. In ogni caso, i contenuti di questi articoli non sono concordati, rivisti o approvati dalle aziende menzionate o da altri al di fuori del team di juku.