Un veloce update su Arkeia (e su un piccolo NAS di WD)

A giungo, fra le altre cose, ho fatto una visita alla Western Digital. L’incontro doveva essere solo per Arkeia (di cui scriverò presto) ma alla fine c’è stato anche il tempo di vedere dell’altro. (purtroppo non c’è stato il tempo per vedere una loro fabbrica che è da quelle parti ma mi è stato promesso per la prossima volta!

Il NAS SOHO

Insomma, alla fine ci hanno anche presentato questo NAS per usi SOHO (small office, home office): il sentinel DX4000.
E’ un oggetto che può montare 4HD (da 3,5″ SAS) in pratica 12 TB utili nella configurazione più “estrema”, 8 se ti tieni anche uno spare.
L’oggetto è ingegnerizzato veramente bene e ha a bordo una versione di Windows Storage Server (uscirà presto anche una versione con Linux)… E’ carino, silenzioso e capiente. Attraverso dei tool aggiuntivi (non è difficile visto che sopra ci si può far girare del software), è anche possibile fare il backup e la replica dei contenuti in remoto (questa è la feature più interessante dal mio punto di vista, insieme ad una soluzione pacchettizzata di videosorveglianza).
In ogni caso, per quanto riuscirei a valutare questo oggetto solo per i miei usi domestici, se fosse meno NAS e più micro-server (come quello di HP) sarebbe sicuramente più appetibile.

Parliamo di Arkeia

Arkeia, recentemente acquisita da Western Digital, ha avuto meno spazio di quanto avrei voluto… E’ un azienda che ho incontrato più volte in passato che si è sempre occupata di sviluppare un software di backup per piccole aziende.

In pratica, l’azienda sta continuando a portare avanti la sua strategia e prodotti di backup per il mondo SMB. Nuovi appliance, nuova versione del software e modello di licensing molto interessante.

Il prodotto può essere comprato sia come software standalone che come appliance (anche virtuale), quest’ultimo nell’SMB ha più senso anche per la semplicità d’uso. Il bello riguarda soprattutto il licensing che, praticamente è illimitato: la licenza base prevede quantità di client e sistemi operativi totalmente illimitati.
Se poi sono necessarie delle funzionalità aggiuntive (es. backup di un server MS-SQL) si paga la funzionalità e questa si può usare su tutti i server/client installati.

L’altro punto di forza del prodotto lo fa la deduplica. Questa è implementata sia a livello server che a livello di client e quindi i trasferimenti di dati sono abbastanza efficienti, compresa la possibilità di fare il vaulting dei backup su una sede remota attraverso un secondo appliance.

Nota finale

Il prodotto Arkeia è decisamente SMB ma porta delle feature molto interessanti in quel segmento di mercato, funzionalità che solitamente non vengono prese in considerazione per via dei costi.
Non è un prodotto specializzato per le infrastrutture virtualizzate ma costa poco e negli ambienti misti è sicuramente un’alternativa plausibile.
Il fatto che ora Arkeia è di proprietà di WD è un bel segnale per gli utenti, che non devono fare più i conti con un’azienda ma con un prodotto che fa parte di una strategia più ampia e completa.

Disclaimer: Sono stato invitato a questo meeting da Condor Consulting Group e loro hanno pagato per il viaggio e l’alloggio. Non sono stato ricompensato in alcun modo per il mio tempo e non sono in obbligo di scrivere articoli. In ogni caso, i contenuti di questi articoli non sono concordati, rivisti o approvati dalle aziende menzionate o da altri al di fuori del team di juku.