Ormai tutto il mondo dell’ IT sa bene che domani (18 gennaio) EMC farà un annuncio: stanno spedendo inviti a raffica, fanno pubblicità sul web, tweet, etc. per ottenere la massima attenzione su  quello che chiamano il “record breaking event“.

in realtà non tutto è una novità

Una delle parte più importanti delll’annuncio sembra essere l’evoluzione delle due attuali famiglie di storage midrange (le SAN Clariion e i NAS Celerra) in un’unica linea di prodotti chiamata VNX.

Tutti i clienti (ed anche i partner) stavano aspettando questo annuncio da molto tempo ma il tutto è stato un po rovinato da alcune informazioni uscite in anticipo la scorsa settimana:  quiqui un paio di articoli che ne parlano.

Alcuni bloggers, fra l’altro, hanno già fatto dei post sulle loro prime impressioni, e si sa quanto può essere aggressivo un blogger quando ha informazioni di prima mano. Alcuni articoli di blogger indipendenti e non li potete trovare a questi link: quiquiqui.

la buona notizia

Da un punto di vista dei clienti Celerra/Clariion il VNX è sicuramente un passo avanti in termini di velocità e affidabilità: più CPU, più RAM, backend SAS. Tutto quello che un cliente EMC dovrebbe aspettarsi da un upgrade!
Sono previsti anche path di migrazione dalla vecchia alla nuova generazione di modelli, ma non è chiaro se sono solo upgrade commerciali: cosa accadrà a tutto l’installato vecchio con cassetti FC? i vecchi clienti CX/NS potranno ricevere nuovi upgrade di funzionalità in futuro? Sarà possibile aggiungere una testa VNX su un vecchio CX? e così via. Ci sono molte domande che bollono in pentola ma dobbiamo aspettare il 18 prima di preoccuparcene.

la cattiva notizia

EMC rincorre NetApp: ogni parte della nuova offerta VNX sembra disegnata per competere direttamente con NetApp! Nomi dei modelli simili (ma con numeri più alti, ovviamente!), configurazioni simili, software bundle simili. A me sembra tutto abbastanza ridicolo e da l’idea di una ammissione implicita che NetApp è il prodotto di riferimento per questi mercato mentre EMC sta cercando di fare di tutto per prenderli!

dov’è la notizia?

Dal mio punto di vista non vedo innovazione nel VNX. Dalle informazioni che si trovano già sulla rete sembra proprio che l’architettura sia identica a quella del precedente Celerra, l’unico cambiamento è stato il SAS come tecnologia per il backend: il VNX rimane tuttora un insieme di scatole collegate fra loro con tutta la complessità che già conosciamo. Il backend SAS è molto meglio di FC ed è stato già adotatto da tutti i vendor. Molti dei quali garantiscono anche dei percori di migrazione abbastanza indolore permettendo la possibilità di mischiare entrambe le tecnologie di backend.

A parte l’hardware, comunque, non ho visto neanche nessuna nuova feature software di rilievo (vecchie copy-on-write snapshots, vecchi limiti e costrizioni), non c’è deduplica  a livello di blocco, ecc. L’unica cosa che ho trovato riguarda l’adozione del protocollo pNFSI. pNFS è una gran cosa, intendiamoci, ma quanti lo stanno usando o lo useranno nel prossimo futuro? e inoltre è in diretta competizione con i prodotti ISILON recentemente acquistati: insomma, al  momento è una funzionalità di gran lunga meno interessante di altre.

C’è una domanda che mi sono posto: “what is the difference between an EMC celerra and EMC VNX?”... (E’ in inglese perchè l’ho postata anche su Quora, il nuovo social network)… ma sto ancora aspettando risposte.

altre novità ?

Sono sicuro che le informazioni che sono trapelate sono solo una piccola parte dell’annuncio da parte di EMC o, quanto meno, lo spero per loro. Attendiamo quindi fiduciosi domani per saperne di più.

N.B.: Io lavoro per un VAR NetApp, tutte le opinioni espresse in questo blog sono le mie personali.