La notizia è fresca fresca. Nutanix ha raccolto altri 100 M di $ di fondi (con una stima ora che si aggira intorno al Miliardo) ed è una delle soluzioni più interessanti del mercato hyper-converged.
Chi è Nutanix
Di Nutanix ne parlai molto tempo fa, è passata molta acqua sotto i ponti, ma l’idea rimane vincente. E’ una startup californiana che produce un sistema hyper-converged. Intendiamoci, non l’unica in realtà in questo segmento, proprio qui su questo blog si è parlato anche di Simplivity e Scale computing ed ognuna ha i suoi vantaggi e svantaggi.
In pratica si tratta di soluzioni 100% scale-out per realizzare infrastrutture virtualizzate dove lo storage è integrato all’interno dei nodi di calcolo. Un approccio molto simili a quanto ho descritto in un paper che ho recentemente pubblicato per HP. Sono quindi degli oggetti composti da una parte di hardware commodity e del software, di cui la parte più importante è solitamente una VSA.
Nutanix è compatibile con i principali hypervisor è i suoi grandi vantaggi risiedono nella semplicità d’uso, nelle prestazioni e nella capacità di scalare… che poi si traducono in un TCO più basso. Esistono diversi modelli che coprono diverse esigenze.
In Italia
Fino a poco tempo fa Nutanix era importato da un distributore ma adesso c’è una figura che agisce da country manager e voci molto ben informate mi dicono che stanno cercando anche un system engineer.
Questo processo stava già avvenendo prima dei 101M ma ora sarà sicuramente accelerato… Ovviamente, come sempre succede, le startup sono tutte belle ma poi, se non c’è qualcuno di locale con cui parlare è tutto troppo difficile e la cerdibilità è limitata.
Perché è importante
Nutanix è uno di quelle architetture/prodotti di nuova generazione di cui si parla tanto. Investire in una startup per una infrastruttura critica può sempre essere un rischio (acquisizioni, fallimenti, ecc. sono sempre dietro l’angolo) ma, come ho visto tante volte in passato, se il vantaggio è tangibile conviene valutare la soluzione e provarla. I risparmi possono essere tali che il rischio diventa sicuramente accettabile.